Per trovare in rete ciò che ci serve realmente (ossia non ciò che che ci aspettiamo di trovare che potrebbe non coincidere con ciò di cui abbiamo realmente bisogno di trovare) occorre sapere, saper fare e saper essere.
Sapere il giusto, per distinguere un’informazione dalla disinformazione.
Saper essere, perché la nostra personalità guida la ricerca…
Saper fare, combinando opportunamente il sapere e il saper essere, per riuscire a navigare senza cadere nelle trappole della disinformazione.
Dalla scoperta della condizione di allergia della figlia, ho navigato tanto e mi sono imbattuta in un mare di disinformazione che va dalle false notizie alle opinioni spacciate per informazioni… Per questo oggi riporto un articolo non recente ma sempre attuale, in cui un medico risponde alla seguente domanda che vi invito a leggere senza conoscere ancora la risposta:
Domanda. Ho effettuato i test alimentari e non risulto allergica a nessun alimento. Bisogna effettuarli ogni anno o rimangono invariati? Questo lo chiedo perché due miei amici hanno avuto uno shock anafilattico dopo aver assunto cibi consumati già precedentemente. Mi chiedo se il problema fosse non sapere dell’allergia o se davvero una persona può diventare allergica ad un alimento da un giorno all’altro.
La risposta non è affatto scontata, perché dipende da chi risponde… ma se a rispondere è un professionista serio e competente, possiamo allora aspettarci una risposta abbastanza prevedibile, perché io, leggendo la frase che ho evidenziato… ho avuto subito qualche perplessità, perché uno shock anafilattico è cosa molto ma molto seria… e bisognerebbe parlarne con il dovuto rispetto, e fortunatamente l’esperto ha messo i puntini sulle “i”… Continua a leggere