SENZA: PROTEINE DEL LATTE, DELL’UOVO, GLUTINE, CARNE BOVINA O DI POLLO
Ed ecco un impiego del sale alle erbe della Nonna Lele! Una bella fetta di carne (tacchino, coniglio, agnello o pollo se tollerato) con gli aromi!
Fino all’età di tre anni circa, ad Alice ho sempre servito piatti senza l’aggiunta di sale, ma nel momento in cui ha cominciato a mangiare alla “tavola dei grandi”, ha scoperto il sale e da allora non è facile costringerla a consumare piatti sciatti. Ridurre il consumo di sale fa bene a tutti i componenti della famiglia e l’impiego di aromi può contribuire a ridurre notevolmente l’impiego di sale. Il sale alle erbe della nostra nonnina è costituito da tre/quattro parti di erbe essiccate e da una parte scarsa di sale marino integrale fino.
A tutti coloro che capitassero in questo blog per la prima volta, ricordo che il mio non è un food-blog, bensì un family-food-blog, ossia ricette quotidiane o per le occasioni speciali, quando in famiglia c’è un piccolo allergico, perché mi rendo conto che la fetta di tacchino di per sé non dice molto, ma provate voi a far mangiare al mio maritino buongustaio “il cibo da ospedale”, come lo nominerebbe lui, quindi devo arrabattarmi per soddisfare esigenze e gusti degli uni e degli altri. Il primo che ha il coraggio di dirmi che questo non non è un lavoro…, ma fatica e insofferenza svaniscono, quando Alice apprezza gli sforzi:”Mamma! Ma questa carne non è buona, è squisita!“.
Io non sono solita friggere e non porto mai l’olio a temperatura elevata.
Prima scaldo il tegame in cui cuocerò. Personalmente utilizzo tegami in ghisa che conservano a lungo il calore. Poi aggiungo un filo d’olio e vi rosolo la fetta di carne piuttosto sottile. Verso la fine “la spolvero” con pochissimo sale alle erbe, perché poi lo aggiungerà Alice, da sola ed è importante, secondo me, che a questa età (cinque anni e mezzo), i bimbi imparino a servirsi in modo equilibrato. Se mai lo fanno, mai impareranno. All’inizio sotto la mia vigilanza, per insegnarle. Poi, ancora sotto la mia vigilanza, ma nascosta 🙂
In caso di allergia al pollo, potete ricorrere a tacchino, coniglio, agnello. La carne rossa (ivi compreso il maiale) sarebbe meglio consumarla occasionalmente. Ma questo è un altro discorso.
Il menù preferito di Alice è:
- petto di pollo alle erbe o pollo lesso con “pesto” di prezzemolo,
- con tortino di patate o le patate “a modo mio” e carotine fresche crude da sgranocchiare,
- pane fatto in casa con un filo d’olio sopra, e,a seconda dell’appetito,
- un dolcetto fatto in casa (tipo muffin o una torta speciale di cui vi rivelerò presto la ricetta, in inverno, mentre in estate gelato di banana o di altro tipo, fatto in casa, ghiaccioli alla frutta fatti in casa) o una mousse di frutta fresca, o dadolata di mele con zucchero di canna… chi più ne ha ne metta.
Quando comincia a farsi sentire il caldo, questo menù non mi delude mai!