Oggi partecipo al Venerdì del Libro di HomeMadeMamma con una recensione di un libro, la presentazione di una segnalazione di una associazione un po’ particolare, ed un breve, brevissimo racconto personale ci riporta all’antico rapporto che l’uomo ha sempre avuto con certi animali, anche se nel libro… l’uomo non si comporta proprio bene…
Il libro in questione è: Un asino per amico, di A. Pellai e A. Fontana, edito dalla casa editrice Monti, che racconta in modo delicato la storia di come si sono incontrati il bue e l’asinello che avrebbero assistito alla nascita di Gesù, delle difficoltà, delle ostilità incontrate lungo il cammino, offrendo uno spunto per riflettere su due valori importantissimi nella vita di ciascuno di noi: l’amicizia e la solidarietà.
L’Associazione in questione, invece, è Asini si nasce… e io lo “nakkui”, il cui scopo è “favorire la tutela dell’asino e dell’ambiente, sviluppare le iniziative promozionali, culturali, naturalistiche, sportive e didattiche idonee al conseguimento degli scopi associativi.”, con varie sedi sul territorio nazionale, nel cui sito, ricollegandomi al mio post di mercoledì ultimo scorso, vi si leggono anche alcune informazioni a proposito del latte di asina e di una ricerca condotta dal CNR in collaborazione col dipartimento di Scienze pediatriche dell’ospedale S. Anna di Torino sull’uso di questo latte in bambini allergici alle proteine del latte di mucca. (Fonte: Asinisinasce).
La mia storia… alla fine del post 🙂
E se non fosse stato per Serafino (nella foto, il Biblioasino) che incontrerà, la settimana prossima, le prime due classi della scuola primaria frequentata da mia figlia, probabilmente non avrei più parlato di asini, ma quando ho scoperto che il nostro asinello è portavoce di un progetto che coinvolge anche l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), non ho resistito alla tentazione di parlarne oggi qui.
Si tratta di un progetto culturale dell’Associazione “Asini si nasce… e io lo nakkui” ideato e coordinato dalla sede provinciale di Milano con il patrocinio dell’Associazione Italiana Biblioteche che “[…] Ispirandosi ai principi biblioteconomici della “biblioteca fuori di sé” – per cui la biblioteca esce dalle sue mura per incontrare nelle strade e nelle piazze anche coloro che non sono fra i suoi abituali frequentatori – si propone di affidare a uno o più asini bibliotecari il compito di favorire l’incontro con questi potenziali lettori, pensando soprattutto a tutti quei bambini che ancora non conoscono il piacere della lettura e che l’incontro con l’asino bibliotecario potrebbe magicamente suscitare. Biblioasino si presenta come un progetto di promozione e diffusione del libro e della lettura attraverso la mediazione di un animale particolarmente adatto a questo scopo, non solo per le sue caratteristiche morfologiche e caratteriali, che invitano ad avvicinarlo, ma anche in quanto protagonista di molte storie raccontate nei libri.[…]“
Bella anche e soprattutto la storia della tua famiglia!
Un bacio enorme!
Se penso ai ricordi narrati dai miei nonnni avrei potuto scrivere un libro… un bacio grande grande ache a te:)
A passo d’asino. Devo scrivermela. In particolare per una mamma. Grazie… una bellissima iniziativa, cercherò se c’è qualcosa anche nella nostra zona, perchè gli animali nel loro ambiente sono una cosa bellissima da vivere, hai ragione!
Ciao Jessica! Dalle vostre parti ce ne sono parecchi, quindi chissa… ti farò sapere come è andata da noi… a presto!
Il racconto dell’episodio della tua famiglia mi ha fatto commuovere… e non posso che concordare in pieno sulle tue considerazioni finali. Buon we!
Cara Robin, devo ammettere che quando ci penso, mi rendo conto di come siamo fortunati… e non aggiungo altro, un buon fine settimana anche a te!
Bellissima proposta quella di portare i libri fuori dalle biblioteche e di farlo a dorso d’asino. Mi sono segnata l’indirizzo del sito “Biblioasino”, magari riuscissi a proporlo a scuola!!
Proprio pochi giorni fa sentivo in radio un servizio: riferiva che stanno aumentando in percentuale i prestiti in biblioteca forse proprio per effetto della crisi.
Ecco, per una volta la crisi mi ha fatto sorridere!
alessandra
p.s. anchio andrei a passo d’asino se gli altri non mi spingessero a correre……;)
eh eh eh cara Ale… noi non siamo più abituati alla lentezza, nememno in vacanza dove tutti fanno a gara chi fa di più… vacanze a ritmi lavorativi insomma, ma … a volte ci si riesce a ritagliare dei momenti di estrema lentezza, goduria… penso al risveglio nel letto nel finesettimana che prolunghiamo dopo che alice si è ben sistemata in mezzo per prendersi ancora le coccole… buon fine settimana lento lento… anche se ormai è domenica, ma non avevo accesso in rete:(
Hai sempre proposte originali legate ad iniziative interessanti, proprio ieri mi sono messa a raccontare la storia del bue e dell’asinello che scaldavano Gesù bambino e mia figlia ascoltava meravigliata. E’ bellissimo il progetto culturale organizzato con l’asino, ho controllato le varie sedi, ma sono lontane da noi, peccato!
Buon weekend!
non so dove tu abiti, ma prova a guardare nel sito, hanno sedi sparse sul territorio, non solo in Piemonte e Lombardia… un caro saluto e a presto!
ma che cosa carina l’associazione e che bella iniziativa…che carini che sono gli asinelli…hanno degli occhioni fantastici..la storia che proponi l’ho usata lo scorso anno a scuola…
Ah! mi piacerebbe sapere come l`hai ussata, solo per dare suggerimenti alle nostre maestre. Magari ti scrivo priv:)
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grazie per tutte le cose belle che avete scritto in merito all’ asino Serafino, l’asino bibliotecario e alla nostra attività, vistate il blog http://www.biblioasino.blogspot.com e se volete il biblioasino …chiamateci !! buona lentezza e buona lettura a tutti, Lucia bibliotecaria a dorso d’asino
Ma grazie a voi di essere passati di qui e aver lasciato una traccia… a passo d’asino;)
Preziosa segnalazione, per un sacco di buoni motivi! Noi ne abbiamo uno poco distante da casa, di asino… Si chiama Nello!
allora caricalo con due ceste e organizza con la biblioteca, all’asilo impazziranno ma anche alle elementari si emozioneranno:)