LIBRI: narrativa per prendersi una pausa da allergie e dermatite atopica… per i genitori

Oggi ricorre l’appuntamento settimanale con il Venerdì del Libro di HomeMadeMamma e ne approfitto per prendermi una pausa da allergie e dermatite atopica, perchè non vorrei che pensaste che io sia fissata con quei temi… un po’ sì… ma devo ammettere che in questo periodo, più che in passato, ho bisogno di staccare la spina e ora più che in passato la lettura di un bel libro riesce a farmi evadere dalla realtà più di un film o di qualsiasi altra attività. Da un lato ho bisogno di uscire da casa e lasciare la mia postazione al computer, dall’altra ho bisogno di un cantuccio nella mia casetta, un angolino tutto per me. Leggere per puro svago, per il piacere di distrarsi, per non essere sempre e solo concentrati sugli acciacchi nostri o dei nostri figli, per ritagliarsi uno spazio solo nostro, allergie e dermatite atopica, perché la vita è anche e soprattutto altro, nonostante tutto… Non capita anche voi?

Quindi eccomi con un libro che ho appena finito di leggere e che mi è piaciuto moltissimo e un altro che ho appena iniziato e che mi lascia perplessa, perché le prime pagine non mi convincono, ma l’autore è un signor autore… e quindi vorrei un parere del “Club del tuo Venerdì del Libro di HomeMadeMamma” se qualcuno l’avesse già letto.

Il libro che ho appena finito di leggere: La casa delle sorelle, di Charlotte Link, edito da Tea.

“Una coppia di giovani avvocati tedeschi di successo decide di passare il Natale in Inghilterra, in una isolata casa di campagna. Il loro matrimonio è in crisi e Barbara spera che qualche giorno passato in solitudine con Ralph possa servire a risolvere la crisi. La sera stessa dell’arrivo una violenta tempesta di neve li blocca in casa. Barbara si imbatte casualmente nel diario di Frances Gray, la vecchia proprietaria della casa. La lettura del manoscritto affascina la giovane che scopre una donna straordinaria, in grado di sfidare le convenzioni, ma a poco a poco, da quelle pagine segnate dal tempo, emerge anche un terribile segreto, la cui scoperta metterà Barbara in grave pericolo.”

Sì, devo ammettere che questa volta mi ero fatta tutt’altra idea del libro che stavo per leggere. Pensavo si trattasse di un romanzo, appassionato, leggero, con un mistero da scoprire… e invece ho trovato un romanzo intenso, in certi passaggi crudo, soprattutto quando racconta l’esperienza dell’alimentazione forzata delle suffragette, passionale, non perché racconti di una storia d’amore passionale, bensì perché racconta di una vita vissuta inseguendo la passione per gli ideali, per la vita vera, emotiva, senza compromessi… a costo di rinunciare ad un grande amore. E mentre lo leggevo, pensavo anche a quante condizioni di cui beneficiamo oggi, nel mondo Occidentale, e che diamo per scontate, sono invece stato il frutto di dolore, morti umane, delusioni, frustrazioni, ma sono anche motivo di orgoglio. Insomma un gran bel romanzo che forse piacerebbe anche alla ‘pvona (questo è il libro a cui ti accennavo).

Quello che ho appena iniziato, invece, è L’ultima riga delle favole, di Massimo Gramellini, edito da Longanesi (anteprima).

E qui mi piacerebbe sapere se qualcuno l’ha già letto… perché il racconto onirico… non mi convince molto. Intendiamoci, è solo una questione di gusti. Il dialogo “interno” è quello che facciamo un po’ tutti, ma a tratti mi sembra… banale, però sono solo all’inizio quindi sono aperta… ma non so se sia il libro ideale per me in questa fase un po’ strana della mia vita, in cui sento che di dover operare delle scelte, prendere decisioni, prendere le distanze, ritrovare la leggerezza… non mi sono spiegata lo so, ma come potrei qui… in due righe, e visto che questa non è “l’ultima riga di questo blog”, alla prossima 🙂

E qui altri suggerimenti editoriali da leggere all’ombra da questo sol leone:)

11 commenti

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11 risposte a “LIBRI: narrativa per prendersi una pausa da allergie e dermatite atopica… per i genitori

  1. Ciao… suggeriemnti motlo ineterssanti, che non conosco… tornerò a leggere i commenti anche per sapere se qualcuno ha letto il secondo e cosa ne pensa! Un abbraccio

  2. Il primo mi incuriosisce molto….

  3. Ciao Monica, non ho letto nessuno di questi libri, il secondo tuttavia l’ho regalato ad un’amica perchè sapevo di farle cosa gradita, chiederò se è stto all’altezza delle sue aspettative!
    Ciao

  4. Ciao! Certo che un pò di narrativa, oltre ai libri su allergie e dermatie, ci vuole 🙂
    Grazie dei suggerimenti, specie quello di Gramellini mi “solletica”…io vorrei leggere anche Fai bei sogni, sempre di Gramellini….mi ca tu l’hai letto già per caso?
    Baci e buon fine settimana!!!

  5. Cara Monica,
    grazie per il libro che presenti, mi hai davvero interessata, lo cercherò.
    Quello che invece hai appena iniziato anche da me ha ricevuto commenti tiepidi, non è scritto male, ma non è del tutto il mio genere.
    Per quanto riguarda la voglia di svago e di distrazione anche da ricercarsi nelle letture, non sai come mi trovi d’accordo: sono a corto di energie ultimamente e tutto mi sembra più difficile da affrontare.
    Ma passerà.)
    Buon week end
    Grazia

    • @Cara Grazia, l’uso del cervello stanca più dell’uso dei muscoli…
      @Cara Maris, no non l’ho letto, ma ho sentito critiche molto enusiaste di Fa dei bei sogni, quindi mi sa che mollerò questo, lo regalerò oppure lo porto in una libreria che acquista l’usato… e questo è praticamente nuovo… e mi compro l’altro:)
      @Michela, grazie, io intanto procedo una pagina alla volta… decisamente non piglia…

  6. Pingback: Homemademamma » Venerdi’ del libro: “Una lama di luce”

  7. quello di gramellini mi incuriosisce, vado in giro per il web-

  8. Hai ragione, ovviamente, cara Monica! L’Inghilterra, la politica, la passione, il passato, il libro nel libro: sono tutti ingredienti che sono miei allo stato più puro. Me lo segno subito tra le prossime letture, ché questa estate mi sa proprio che questo sarà mio! Grazie!

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