LIBRI: Cion Cion Blu e il gelato di aranciata…

“Cion Cion Blu è un contadino cinese che veste solo di blu e arancione; ha un gatto tutto blu e un cane tutto arancione. E un pesciolino che si chiama Bluino. Una notte, la neve ricopre di fiocchi bianchi tutti i suoi alberi di aranci: quanto buon gelato d’aranciata! Per venderlo al mercato Cion Cion Blu s’incammina…” di Pinin Carpi, edito da Il Battello a Vapore, illustrazioni di Iris De Paoli.

Lo scorso autunno, Alice torna un giorno da scuola e comincia a “farneticare” e parla di un Cion Cion non so cosa e io penso a un gioco tra bambini… Passano i giorni e Alice torna a “raccontare” questa volta di questo… “Scusa Alice, ma di cosa stai parlando?” | “Ma di Cion Cion Blu mamma!” | “E chi sarebbe questo Cion Cion Blu?” | “Un signore cinese…”

Se Cion Cion Blu è entrato in casa nostra, dobbiamo ringraziare la maestra di Arte & Tecnologie di Alice (maestra F.), la quale, dopo aver letto qualche pagina durante la lezione di Arte, ha chiesto ai bambini di realizzare un disegno ispirato a quella lettura. Inutile dire che questo compito ha letteralmente entusiasmato Alice (nonché i suoi compagni). Sono passati i mesi e un giorno girovagando in libreria Alice ha riconosciuto il libro e mi ha pregata di acquistarlo. Ogni sera, prima di andare a dormire, lei legge una pagina ed io finisco il capitolo.

I primi capitoli sono esilaranti. Quelli successivi meno, ma non meno divertenti e interessanti, ma il dialogo diventa un pochino più impegnativo; non per nulla l’età di lettura consigliata è dai 9-11 anni e la nostra Maestra ha selezionato quelli più adatti a dei bimbi di prima elementare. I dialoghi mi ricordano un po’ quelli della Commedia. Non so, mi vengono in mente i dialoghi tra Colombina e Arlecchino… Quindi anche le “bastonate” che il padre vorrebbe dare alla figlia… vanno lette un po’ così, ma molto dipende ovviamente dal tono che userete per leggerlo. Siamo a metà libro… quindi non so come si procede, ma ho già letto la fine e finisce bene…

Ora, perché parlare di questo libro in questo blog , vi starete chiedendo…

Cion Cion Blu è un uomo dalle mille risorse. Di fronte alle difficoltà, trova sempre una soluzione. E’ generoso, tenace, non si perde d’animo, è curioso ed è anche molto povero.

E sa cucinare. E cosa cucina? Di tutto e di più, con gli ingredienti che ha a disposizione, al punto che “si inventa il gelato d’aranciata”, ossia spremuta d’arancia mischiata a neve fresca! Qui ovviamente Alice ha subito detto che il prossimo inverno, con la neve fresca in montagna, lo farà anche lei!

Naturalmente si tratta di una cucina ben lontana da quella mediterranea a cui siamo abituati e questo diverte molto Alice, non solo…

Anche quando vengono descritte ricette insolite, che farebbero inorridire qualcuno per gli accostamenti, Alice, invece, con mia sorpresa ma non troppa, ha commentato “mhm chissà che sapore avrà, dovrebbe essere buono”.

In realtà, non sono troppo sorpresa, perché mi adopero non poco per mostrare ad Alice le mille strade che la vita offre, non solo per nutrirsi nel caso di una bambina pluriallergica quale è lei, attingendo anche alle ricette del mondo e talvolta dei nostri amici conosciuti all’estero, ma anche per vivere la propria vita, cercando di non conformarsi necessariamente all’unica proposta dalla vita di quartiere, da quella che vorrebbero i parenti per noi, da quella che il gruppo propone… E di non dire mai “Che schifo!”, bensì, SOLO DOPO AVER ASSAGGIATO, “Non è di mio gusto”.

Non è una questione solo di buona educazione, bensì di RISPETTO, per l’altro, per le culture diverse dalle nostre.

Non so, questo libro si presta per molte, moltissime riflessioni trasversali. Decidete voi quando leggerlo ai vostri figli, ma leggetelo insieme a loro, non solo perché vi divertirete anche voi, ma anche perché non vi perderete “le pensate” dei vostri pargoli, altrettanto divertenti ed interessanti.

Grazie Maestra F. e buon lavoro!

A tutti un buon fine settimana, anche con gli altri suggerimenti per questo Venerdì del Libro.

Qui le mie recensioni passate.

p.s. una curiosità.

Leggendo i nomi di alcuni personaggi (Man Gion e Ron Fon), per associazione di idee ho pensato ad un libro, sempre edito da Il Battello a Vapore, della serie di Scooby Doo, da titolo Il soffio del Dragone, ambientato in un ristorante cinese e… anche lì i nomi dei personaggi… Fan Nullon… e altri… si assomigliano. Curioso vero?

20 commenti

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20 risposte a “LIBRI: Cion Cion Blu e il gelato di aranciata…

  1. Pinin Carpi, un nome, un genio assoluto. E questo libro è bellissimo!

    • Che ridere! ho appena lasciato un commento da te:) e sì devo ammettere, è un grande autore, che non conoscevo per altro e ho scoperto comprando per caso un suo libro sempre per Alice, quindi devo ringraziare mia figlia 🙂 e non certo le mie maestre!

  2. mi piace, i miei twins sono ancora piccoli (5 anni) ma mi segno la lettura. Ho visto il tuo blog da yummy ti seguirò…complimenti per il blog.

  3. La collana serie arancio del battello a vapore la conosco bene grazie alle letture del mio grande ma la tua proposta mi è nuova, da segnare.

  4. recensione propositiva e ricca di spunti, come sempre da te 🙂
    un sintetico saluto in una giornata molto piena

  5. Mi èiace! mi prendo il consiglio e ne faccio tesoro

  6. Io non conosco questo autore, ma dalla tua recensione credo sia molto bravo e il fatto che abbia spunti divertenti (a tratti esilaranti a quanto hai detto) mi intriga! E’ bello sapere che ci sono letture per bambini così originali e belle!
    Un bacione!

  7. Non so perchè WordPress non mi riconosce più con i vecchi dati e la mail con @virgilio.it….ho dovuto cambiare con l’account Google e mi ha accettato il commento…boh!

    • ho visto solo ora questo commento, scusami maris, ma anch’io da qualche tempo ho problemi a lasciare commenti su blog spot… e non capisco come mai!

  8. Pingback: Homemademamma » Venerdi’ del libro: “Steve Jobs”

  9. Sembra veramente interessante e il tema trattato è importante, sono molto belli gli insegnamenti che trasmette….è molto importante secondo me far capire ai bambini che esistono delle culture diverse dalla nostra, li dovrebbe rendere curiosi!!

  10. Cara Monica… direi che il signor Cion Cion Blu ti somiglia molto 😉

  11. Quanti ricordi! questo libro devo averlo letto in 4′ o 5′ elementare e me ne ero innamorata. Cion cion blu e Cipi’ mi ricordano le elementari, di cui ho un bel ricordo (o forse ne ho mantenuto solo quelli piu’ belli, non so!): il das, musica (ascoltavano de andre’ e i gospel), e qualcosa di teatro. Insomma mio figlio mi sembra piu’ sfortunato…

    • Io purtroppo non ho un bel ricordo delle elementari, anzi, né tanto meno di libri… a parte quello di Anna Frank, forse letto alle medie… quindi non so, credo che molto dipenda dall’ambiente famigliare in cui si cresce, e dalla fortuna di incontrare persone che ci aiutano a crescere, quindi non trovo che tuo figlio sia più sfortunato 🙂

  12. Interessante! Mi piacciono le tue riflessioni e naturalmente il libro… Ci sarebbe poi molto utile sul fronte “arte” (proporrei anch’io un bel disegno :-D) e per avvicinare PF alla Cina (paese natale di sua zia)…
    Un bacione

    • della zia?! Allora devi procurarti questo libro e se il cugino del papà di Alice si tratterà a lungo in Cina, credo che anche noi ci imparenteremo con una cinese, quindi meglio prepararci con una bella lettura amena ma interessante:)

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