L’Elefante Non Dimentica, di Christiane Pieper e Anushka Ravishankar, edito da Corraini, racconta la storia di un elefantino che si perde nella giungla, durante un temporale. “Un branco di bufali passa di lì e lo accoglie. L’elefantino cresce con loro e fa per loro ciò che hanno sempre sognato: scuotere le piante per far cadere le foglie quando c’è siccità, aprirsi la strada nella foresta, spruzzare l’acqua del fiume con la proboscide per fare la doccia. Un giorno i bufali incontrano un branco di elefanti. Da che parte starà l’elefante? Tornerà tra i suoi simili o resterà con gli amici bufali?”
Direi che è una bella storia di adozione, vista dal punto di vista di chi viene adottato:) Mentre al racconto dò un 10, i materiali con cui è stato realizzato il libro mi lasciano un po’ perplessa, perché, a mio avviso, non si prestano per essere maneggiati da bambini piccoli e tanto meno atopici, indipendentemente dall’età. Per quale motivo? Appena ho liberato il libro dalla carta trasparente che lo conteneva, si è sprigionato un odore forte e acro di inchiostro. Non solo, sfogliandolo mi sono ritrovata le mani nere. Questo libro non l’ho dato ad Alice quando l’ho comprato (quasi due anni fa se non sbaglio) e per ora sta in una scatola. Voglio recuperarlo, perché conosciamo tanti bimbi adottati e mi piacerebbe riproporle quella storia, però dovrò prendere qualche accorgimento prima di darglielo.
Forse dipende dal fatto che è stampato in India al fine di “mantenerne carta, profumi, tecnica e qualità tipografica”, senza tenere conto però delle esigenze di alcuni.
Non voglio dire che i genitori di bimbi atopici non debbano acquistare questo libro, ma avverto soltanto che qualcuno potrebbe avere, forse, qualche problema, o forse no. Io non ho voluto fare prove e vedrò di tirarlo fuori dalla scatola e di lasciarlo fuori in terrazza per “prendere aria”, almeno, ma non saprei come eliminare l’eccesso di inchiostro. Mentre scrivo, penso che magari chiederò alla casa editrice se magari il mio è solo un caso oppure se, invece, si tratta di inchiostri “anallergici” (?!?), ma non credo.
Auguro a tutti un buon fine settimana anche con gli altri suggerimenti di questo Venerdì del Libro a cura di HomeMadeMamma.
triste sentire la scarsa attenzione…a noi gli odori forti danno problemi a causa della bronchite asmatica 😦
allora evitalo, perché l’odore è davvero penetrante, direi fastidioso anche per un non allergico:( peccato perché la storia è davvero bella
In effetti spesso non si pensa alle “controindicazioni” che alcuni materiali possono avere… Ottima la storia, dev’essere davvero molto delicata e profonda…
Accidenti, e pensa che invece io per questo profumo di India lo metto immediatamente nell’elenco di libri che vorrei sfogliare. Però avendo parenti allergici ti capisco e mi dispiace. Invece davvero io scriverei a Corraini, secondo me terranno in considerazione il tuo problema e sapranno rispponderti.
La storia mi sembra bellissima, grazie per aver condiviso questo suggerimento di lettura. ciao!
in realtà di profumo dell’India non ha nulla, secondo il mio debole parere, ma sa proprio di tipografia, fresco di stampa tanto occidentale! La storia, invece, merita.
Ah! caspita… Guarda io sono nipote di un tipografo, quegli odori, in particolare delle pagine non patinate un po’ vecchio stile mi ricordano l’infanzia e quel nonno. Però davvero capisco il problema e secondo me se scrivi ti risponderanno. Ciao.
credo proprio che scrivero´ loro, perche effettivamente mi chiedo se è normale che l´odore sia così penetrante:(
monica??? hai un account fb??? vorrei aggiungerti ad un gruppo di foodblogger gf… puoi anche non pubblicare questo meess basta che mi contatto grazieeeeeeeeeeee
cara vale, è nei miei pensieri, ma non ho ancora avuto modo e tempo di occuparmene, per ora non ci sono, ma grazie di avermi pensato. Sono fuori casa e le connessioni sono complicate quindi non faccio esperimenti da qui, ma a settembre mi metterò di buzzo buono e ci provo:)
Pingback: Homemademamma » Venerdi’ del libro: “I giorni dell’amore e della guerra” e “Mille splendidi soli”
e va bene… aspetteremo ^-^
Ciao, sto cercando questo libro!
Se decidessi di venderlo mi puoi prendere in considerazione? Grazie mille,
Massimo
e… purtroppo lo teniamo stretto stretto…