SENZA PROTEINE DEL LATTE, DELL’UOVO, SENZA GLUTINE, SENZA SOIA, CON LIEVITO
Dopo i pancake potevamo farci mancare i waffel?
Sabato mattina: Alice “Mami… e se facessimo i waffel per colazione?!”
Che ideona… “Mhm… l’esperto sarebbe il papà, perché sai, quando era piccolo, la Nonna Lele glieli preparava spesso, chiedilo a lui (ah ah ah)”
A. “Papi… mi faresti i waffel?”, P. “Devo proprio?”
A. “Beh se proprio non vuoi…”, P. “E va bene”, A. “Graaazie papi!”
Ve l’ho detto, sabato e domenica cucina lui! L’impasto è sostanzialmente lo stesso dei pancake, con qualche variazione per non farli attaccare alla piastra.
Ci sono diverse versioni: alcune col latte, altre con l’acqua frizzante, alcune col burro, altre con le uova, ecc. Nella mia “vita tedesca precedente” non ricordo un ristorante tipico che non proponesse anche i waffel tra i dessert, caldi, guarniti con zucchero a velo, panna montata e ciliege! Ovviamente proibiti per nostra figlia… In caso di allergia al latte e uovo e derivati, potete provare questa versione “senza”:
ATTREZZI
1 recipiente ✿ una frusta e una spatola in silicone per mescolare✿ un mestolo piccolo ✿ un pennello ✿ cialdiera
INGREDIENTI per 5-6 waffel
1 tazza di farina consentita (nel caso di allergia al glutine: mix per impasti lievitati) ❉ ½ bustina di “cremor tartaro” (o qualsiasi altro lievito per dolci) ❉ 1 cucchiaino di malto di mais o di riso ❉ 1 tazza di latte vegetale consentito ❉ la buccia di mezzo limone grattugiata ❉ 1 cucchiaio di margarina 100% vegetale (usando l’olio si staccano dalla piastra con difficoltà, ma se proprio non potete provateci, magari voi siete più abili di noi) e q.b. per ungere la piastra ❉ 1 pizzico di sale marino integrale ❉ 1 bustina di vanillina o 1 cucchiaino di vaniglia in polvere
Per guarnire: zucchero a velo (attenzione alla versione “vanigliato”, contiene spesso proteine del latte vaccino) a vostro piacimento, oppure sciroppo d’acero bio, o ancora panna montata (con panna vegetale da montare, ma io conosco solo quella di soia).
PREPARAZIONE
- Versare in recipiente la farina, il cremor tartaro e mescolare con la frusta.
- Aggiungere la vanillina e mescolare.
- Versare il latte a filo e la margarina ammollata e amalgamare il tutto con la spatola.
- Aggiungere il sale e mescolare un’altra volta.
- Per ultimo aggiungere la buccia del limone grattugiata.
- Scaldare la cialdiera. Quando sarà calda ungere la piastra con un po’ di margarina aiutandovi col pennello.
- Versare un mestolo di composto e chiudere. Aspettare circa 3 minuti e controllare.
- Continuare fino ad esaurimento della pastella.